San Valentino: la festa degli innamorati si tinge di dolce

 

Il giorno degli innamorati è San Valentino, ma sapete perché e quali sono le origini di questa festa? L’originale festività religiosa prende il nome dal santo e martire cristiano Valentino di Terni e venne istituita nel 496 da papa Gelasio I in sostituzione della solennità pagana dei Lupercalia che consisteva in riti orgiastici dedicati al dio della fertilità Luperco.

 

Valentino da Terni era venerato come guaritore degli epilettici e protettore degli innamorati. Una leggenda racconta che il 14 febbraio del 273 fu decapitato da un soldato romano per aveva celebrato il matrimonio tra Serapia, donna cristiana, e Sabino, un legionario romano pagano. Mentre Valentino benediceva il matrimonio i due sarebbero morti insieme suggellando l’amore più puro (la donna era gravemente malata, mentre del soldato non si sa molto).

 

Ci pensarono poi i benedettini a diffondere la ricorrenza degli innamorati. Grazie alla loro colonizzazione dell’Europa centrale questa festa venne portata anche in Francia e Germania per approdare in Inghilterra. Mentre al poeta inglese Geoffrey Chaucer, famoso I racconti di Canterbury, si deve il tradizionale scambio di messaggi d’amore e regali tra gli innamorati.

 

San Valentino è oggi la festa simbolo che celebra l’amore: il giorno dove gli innamorati si concedono il tempo di stare insieme omaggiando i propri sentimenti con doni e regali a forma di cuore e di colore rosso.

 

Ogni anno la Pasticceria Beverara dà vita alla collezione romantica di San Valentino: creazioni dolci originali e ricercate che esprimono l’amore e la passione nei colori e nelle forme. Cuori, morbidezze, sfumature di rosso e forme romantiche per dire ‘Ti amo’ nel modo più bello.

 

 

 

 

 

 

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