A Bologna nasce Porretto, il panettone che cambia il panettone

 

COMUNICATO STAMPA

La nuova invenzione si chiama Porretto ed è tutta bolognese: il lievitato più famoso diventa sferico e ottiene il brevetto di unicità e innovazione

 

La Pasticceria Beverara del giovane talentuoso capo pasticcere Luca Porretto alla sua guida dal 2015, reduce dalla menzione d’onore al concorso Re Panettone 2017 per il dolce lievitato innovativo per tutto l’anno, inventa e produce il primo panettone sferico: frutto di un lungo e attento lavoro di sperimentazione e ricerca, la nuovissima creazione della Pasticceria Beverara ottiene il brevetto di unicità e innovazione a livello italiano ed europeo. Una novità assoluta nel panorama del lievitato più famoso di sempre, simbolo del Natale.

 

Porretto – è questo il nome del panettone realizzato dalla Pasticceria Beverara – è il “panettone rotondo”, che porta la firma di Luca Porretto con il papà Vincenzo Porretto e del suo staff tutto bolognese di pasticceri composto da Federico Bardasi, Marco Ferroni e Federico Piero; e che si presenta innovativo per la sua forma sferica, per giungere alla quale è stato progettato e realizzato appositamente uno stampo in acciaio, frutto di una lunga ricerca e di un cospicuo investimento economico.

 

Il panettone è un lievitato caratterizzato da un impasto molto grasso, motivo per cui una volta sfornato necessita di essere capovolto, affinché i grassi quando si cristallizzano permettano alla struttura di stare in piedi. Da qui la necessità di Luca Porretto e il suo staff di lavorare sull’impasto, giocando tra le percentuali di grassi e il tuorlo d’uovo per alleggerirlo e dare vita a un panettone che una volta sfornato non collassasse su se stesso. Dopo averlo fatto raffreddare, le due estremità dello stesso stampo vengono unite con uno strato di marmellata all’arancia, di propria produzione artigianale. Poi il panettone viene fatto rapprendere, glassato e guarnito. L’intero procedimento di lavorazione comporta 12 ore in più di riposo rispetto al panettone tradizionale. Un panettone dunque con un impasto più leggero, impreziosito da una massa di cacao al 99% con arancio candito, pepite di cioccolato fondente e gocce di marmellata all’arancia, dove il giusto bilanciamento viene raggiunto grazie a un gioco di sapori intensi: glassato con un cremino di nocciola al cioccolato bianco e nocciole pralinate che lo rende più fluido e dolce, adagiato su un cremino al pistacchio che pulisce la bocca dall’insieme di sapori.

 

Morbidezza nell’impasto, sapori intensi e profumi agrumati caratterizzano il primo panettone rotondo che non si capovolge mai realizzato fino a questo momento, confermando Bologna fucina di gusto e arte pasticcera. E segna l’inizio, per la Pasticceria Beverara, di un percorso di sperimentazione e innovazione, che sarà continuo, sul lievitato più famoso di sempre.

 

Per l’occasione, domenica 2 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 18.00, la Pasticceria Beverara presenterà il suo panettone innovativo Porretto in un evento di degustazione dedicato alla linea artigianale di panettoni autoprodotti e certificati.

 

Un traguardo importante per la Pasticceria Beverara al suo solo terzo anno di produzione per i lievitati, che ha dato vita a una linea di panettoni interamente realizzati con ingredienti naturali e glasse autoprodotte e lavorate a mano, tanto da ottenere la Certificazione Re Panettone® per tutta la linea dei panettoni. Una garanzia estesa tutto l’anno ai prodotti che recheranno il bollo di certificazione con ologramma anticontraffazione che certifica la non presenza tra gli ingredienti di mono- e digliceridi degli acidi grassi (E471).

 

Da sempre alla ricerca dell’equilibrio fra tradizione e innovazione con un occhio particolare alla sperimentazione e all’artigianalità, la Pasticceria Beverara fa dell’autoproduzione un marchio di fabbrica, non utilizzando preparati chimici e surrogati, semilavorati industriali, creme in polvere, olio di palma. Un vero laboratorio dove si producono dalle creme spalmabili alle glasse fino alle decorazioni, dalle confetture alle caramelle di frutta.

 

 

 

 

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